Blog di approfondimento del Corso di Storia della tecnologia del prof. Vittorio Marchis. Anno 2012.
lunedì 4 giugno 2012
Una sintesi e una definizione a posteriori.
L'azione fa riferimento all'arte di dipingere, raffigurando qualche cosa, o esprimendo altrimenti l’intuizione della fantasia, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni su una superficie.
Nella letteratura si viene a contatto con i miti e leggende che si sono create in ogni cultura fin dall'antichità, il riferimento rigarda nello specifico la mitologia greca.
Dalla pittura manuale basata su semplici strumenti si arriva alla moderna pittura digitale con tecniche che in tempo limitato consentono divertimento e risultati di alta qualità. La storia si caratterizza anche con i brevetti.
Alcune importanti e divertenti innovazioni sono frutto del genio di grandi personaggi che hanno creato tecnologie con ottime prestazioni tecniche utilizzabili in maniera facile e divertente.
In questo schema sono indicati i cinque macro concetti e i relativi micro concetti attorno a cui si è sviluppato l'approfondimento.
sabato 2 giugno 2012
Abbecedario ragionato
A come ACCADEMIA
B come BULINO
C come CALCOGRAFIA
D come DISEGNO
E come EMULSIONE
F come FRAME (CORNICE)
G come GRAFFITO
K come KIT PIROGRAFICO
H come HELIOGRAVURE
I come ICONA
J come JUNK-ART
L come LAMINA
M come MESTICA
N come NATURA MORTA
O come OLIO (PIGMENTO)
P come PROSPETTIVA
Q come QUADRO
R come RITRATTO
S come SBALZO
T come TELA
U come UNGUENTO
V come VERNICE
W come WETTING (rivestimento del pigmento)
Y come YAMATO-E (stile pittorico)
X come XILENE (solvente)
Z come ZEN 49 (gruppo di artisti tedeschi)
Una tomba ricca di dipinti vicino alle Piramidi di Giza tra cui una scena sobria di toccante intimità familiare è riapparsa con il ritrovamento di una tomba egizia a Giza, nel luogo in cui sorgeva probabilmente la “grande città delle piramidi”
La moglie gli stringe la spalla con una mano, in un atteggiamento misto tra devozione e protezione del marito, forse avviato nel suo viaggio verso l’eternità. La scena, sicuramente una delle più toccanti dell’arte egizia nella sua intimità familiare
Grecia
I dipinti e mosaici ritrovati risalenti al periodo greco sono decisamente scarsi. Le maggiori testimonianze di pittura si trovano su anfore e vasellame.
Roma
Le maggiori testimonianze di pittura romana, sono costituite dagli affreschi che venivano realizzati prevalentemente come forma di decorazione parietale interna alle case e ai cortili.
La tecnica
dell’affresco nel mondo romano era infatti giunta ad un altissimo livello di
specializzazione,ne sono testimonianza gli scritti di Vitruvio, che spiega dettagliatamente il procedimento di realizzazione degli intonaci di buona qualità, che
garantiscano ‘solidità, lucentezza e resistenza nel tempo, e di Plinio.
Giappone
La pittura yuzen è l'antica e tradizionale tecnica di tintura per le sete che, usate in Giappone per realizzare splendidi ed importanti kimono. Ha origine nel Settecento da Miyazaki Yuzen-sai(artista e pittore di ventagli). Da allora, è divenuta la massima tecnica pittorica.
Ulteriori informazioni sulla pittura giapponese sono consultabili sul sito:
Suminagashi è l’arte giapponese degli inchiostri fluttuanti. Poco dopo l’anno 1000 si diffonde presso la corte dell’imperatore un gioco divinatorio in cui si poteva leggere il destino nei segni che il pennello da calligrafia lasciava nell’acqua. Il sumi (bastoncino di inchiostro di china) infatti galleggia sull’acqua formando linee morbide e sinuose che danno origine a fascinosi disegni. Per catturare questi disegni vi si appoggia un foglio di carta di riso che ne assorbe le tracce scure.
La produzione della setaha origine in Cina e costituisce infatti un pregiato supporto pittorico riservato inizialmente ai ceti nobiliari. Si diffuse in Europa solo agli inizi del Settecento e oltre che come tela pittorica venne utilizzato al pari dell'oro come bene di investimento a lungo termine perchè non soggetto a deterioramento e attacco di parassiti.
Le opere pittoriche cinesi vengono realizzate su rotoli (usati verticalmente oppure orizzontalmente) di
seta o di carta, che non venivano mai appesi alle pareti, ma arrotolati e riposti; i
pittori usavano pennelli intinti in inchiostro e colori ad acqua.Il tema principale è il paesaggio che nelle varie epoche storiche viene raffigurato con tecniche e colori differenti a seconda delle emozioni interiori degli artisti.
India
Le prime evidenze storiche dell'uso dell'hennè, per abbellire il corpo umano risalgono al neolitico, 7° millennio a.C. nell'attuale Turchia, per ricomparire poi in Siria a Ugarit con le prime testimonianze scritte. Incorporato tra le usanze islamiche a partire dal VI° secolo d.C.